Come indicato nella Direttiva del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 14 del 22 dicembre 2011, nelle more della predisposizione e della sottoscrizione delle convenzioni previste dall'art. 58 del D. Lgs. N. 82/2005, le amministrazioni certificanti titolari di banche dati accessibili per via telematica devono comunque rispondere, entro 30 giorni, alle richieste di informazioni da parte delle amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi procedenti, ai sensi dell'art. 43, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000.
Per quanto riguarda i dati del Registro delle Imprese e del REA in possesso della Camera di Commercio di Teramo, che le amministrazioni procedenti non siano in grado di acquisire o controllare autonomamente attraverso il portale VerifichePA, le suddette amministrazioni possono inoltrare richiesta di informazioni, ai sensi citato art. 43 del D.P.R 445/2000, indirizzandola a:
Camera di Commercio I.A.A. di Teramo
Via Savini, 50
64100 Teramo
attraverso P.E.C. all'indirizzo: cciaa.teramo@te.legalmail.camcom.it
oppure fax al numero 0861.335400 indicando come oggetto: "richiesta informazioni ai sensi dell'art. 15 della L. n. 183/2011".
Nella richiesta dovrà essere indicata in maniera chiara, oltre ai soggetti e ai dati di interesse, anche la finalità della richiesta (aggiudicazione appalto, stipula contratto, controlli a campione, etc).
In risposta alle richieste verrà, di norma, rilasciata una visura storica dell'impresa oggetto dell'informazione.
Non verranno rilasciate informazioni puntuali su fallimenti, altre procedure concorsuali e "vigenza", in quanto tali informazioni possono essere desunte dalla lettura della visura storica.
Su indicazione dell'Unioncamere, in via cautelativa ed in attesa di conoscere quali siano i soggetti titolari della qualifica di "gestori di pubblici servizi" autorizzati a richiedere alle Camere di Commercio di garantire la trasmissione dei dati o l'accesso diretto agli stessi ai sensi di quanto previsto dall'art. 15 della L. 183/2011, la Camera di Commercio di Teramo si limiterà, in linea generale, all'erogazione del servizio gratuito alle sole Pubbliche Amministrazioni.