Cos'èll marchio di identificazione attesta il titolo del metallo prezioso e costituisce, pertanto, una garanzia per il consumatore.
Esso viene assegnato, su domanda, anche alle imprese che vendono principalmente prodotti finiti di fabbricazione altrui, ma che sono provviste di un laboratorio proprio, idoneo alla fabbricazione di oggetti in metalli preziosi.
Soggetti interessatiLe imprese che:
- vendono metalli preziosi (oro, argento, platino e palladio) o loro leghe fabbricano prodotti finiti in metalli preziosi o loro leghe;
- importano materie prime o semilavorati o prodotti finiti in metalli preziosi o loro leghe
devono richiedere alla Camera di Commercio il rilascio del marchio di identificazione dei metalli preziosi, che identifica il produttore o l'importatore nonché la provincia in cui questo ha sede legale.
Come si compone il marchio di identificazione
È una sigla composta da un stelletta, un numero progressivo e la sigla della provincia (per es. stella 25 TE) che viene incisa con appositi punzoni (e non impressa a rilievo) sulle materie prime o sugli oggetti preziosi quando vengono posti in commercio.
I punzoni sono ricavati da particolari matrici realizzate dalla Camera di Commercio, che vengono poi conservate per le successive realizzazioni.
Riferimenti e contattiUfficio Metrico
Tel. 0861-335260 - 335205
e-mail: metrico@te.camcom.it
Ultimo aggiornamento: 15 novembre 2019